Cosa prevede il Bonus Formazione 4.0?
La Formazione 4.0 è una misura del Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE) introdotta per la prima volta nel 2017 e che viene erogata sotto forma di credito d’imposta; è rivolta a tutte le aziende che desiderano investire in attività formative per il personale dipendente relativamente a conoscenze e tecnologie rilevanti per l’innovazione e la digitalizzazione delle imprese.
Credito imposta formazione 2022
Con la Legge di Bilancio 2021 il credito di imposta 4.0 è stato esteso fino al 31 dicembre 2022.
Il Bonus Formazione 4.0 ha l’obiettivo di sostenere le imprese nel processo di trasformazione tecnologica e digitale attraverso un credito d’imposta dal 30% al 70% relativo ai costi sostenuti per attività di formazione su conoscenze tecnologiche previste dal Piano nazionale Industria 4.0.
L’agevolazione fiscale permette quindi alle aziende il recupero automatico degli investimenti in formazione, senza dover fare ulteriori domande e richieste attraverso lunghi iter burocratici.
Come si calcola il credito d'imposta Formazione 4.0?
Con l'ultimo decreto del MISE di Luglio 2022, le aliquote del credito d'imposta sono state così incrementate:
- 70% delle spese ammissibili per le piccole imprese (limite massimo annuale: 300.000 euro);
- 50% delle spese ammissibili per le medie imprese (limite massimo annuale: 250.000 euro);
- 30% delle spese ammissibili per le grandi imprese (limite massimo annuale: 250.000 euro).
Per tutte le tipologie di aziende la percentuale passa al 60% nel caso in cui i lavoratori dipendenti che partecipano alla formazione rientrino nelle categorie di lavoratori svantaggiati o molto svantaggiati.
Per beneficiare delle nuove aliquote maggiorate sopra indicate, le aziende devono però rispettare alcune condizioni fondamentali:
- Le attività formative andranno erogate da soggetti certificati esterni all'impresa (come e-cons) individuati con decreto del Ministro dello sviluppo economico entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto;
- I risultati dell’acquisizione e del consolidamento delle competenze acquisite devono essere certificati in base alle modalità stabilite con il decreto stesso; dovrà quindi essere eseguito un accertamento iniziale del livello di competenze di base e specifiche di ogni singolo dipendente (attraverso un questionario standard erogato da una specifica piattaforma informatica e le cui modalità di esecuzione verranno stabilite dal decreto stesso) e anche un test finale per verificare l'apprendimento effettivo delle competenze oggetto della formazione;
- La durata complessiva della formazione non deve essere inferiore alle 24 ore e le attività formative potranno essere svolta interamente o in parte anche online in modalità e-learning).
La maggiorazione del credito d’imposta formazione 4.0 spetta per tutte le spese sostenute relativamente ai progetti avviati dopo il 18.05.2022, data di entrata in vigore del Decreto Aiuti.
Nel caso in cui non dovessero verificarsi le condizioni sopra indicate, le aziende potranno comunque beneficiare del credito d'imposta 4.0 ma a condizioni meno vantaggiose:
- 40% delle spese per le piccole imprese;
- 35% delle spese per le medie imprese;
- 30% delle spese per le grandi imprese.
Che tipologia di costi rientrano nell’agevolazione?
Sono agevolabili i costi aziendali relativi alla formazione 4.0 dei dipendenti, impiegati sia a tempo pieno che part time e con contratti di lavoro a tempo determinato, indeterminato e in apprendistato. L’agevolazione copre i costi delle ore impiegate nelle attività di formazione del personale sia come partecipanti che come docenti o tutor.
La formazione può essere interna (quindi un dipendente qualificato che forma altri colleghi) ed esterna (in questo caso il formatore esterno dovrà essere un soggetto accreditato, un’Università o un ITS). È inoltre possibile la formazione in affiancamento tra un esterno e un soggetto interno, in qualità di tutor.
Ciascun lavoratore dipendente può frequentare un massimo di 600 ore di formazione.
Che requisiti ci sono per accedere al Bonus Formazione 4.0 e come si ottiene?
Lo possono richiedere:
- Tutte le imprese residenti nello Stato italiano di qualsiasi natura giuridica, settore e dimensione,
indipendentemente dal regime contabile adottato;
- Le società e le imprese estere con attività organizzative estese sul territorio italiano;
- Enti non commerciali residenti che svolgono attività commerciali rilevanti ai fini del reddito d’impresa.
Le imprese dovranno avere la certificazione contabile dei costi sostenuti, essere in regola con il versamento dei contributi assistenziali e previdenziali per i dipendenti e con le normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (DURC e DVR). Tutte le attività svolte dovranno inoltre essere giustificate attraverso una relazione e un piano di progetto formativo, registri presenza e attestati di partecipazione.
Coloro invece che non possono beneficiare dell’agevolazione sono:
- I professionisti titolari di reddito di lavoro autonomo;
- Le “imprese in difficoltà” (in base a quanto indicato all’art. 2, punto 18, del regolamento (Ue) n. 651/2014), quindi aziende che si trovano in stato di fallimento, liquidazione, concordato preventivo senza continuità aziendale o altra procedura prevista dalla legge fallimentare.
Il Bonus formazione 4.0 è considerato come “aiuto di Stato” e si matura nel momento della presentazione della dichiarazione dei redditi; va quindi indicato nella dichiarazione relativamente al periodo d’imposta in cui sono state sostenute le spese e in quelle per i periodi d’imposta successivi fino a conclusione delle attività.
Il credito si potrà utilizzare a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in cui sono tate sostenute le spese ammissibili, presentando il modello F24.
Per accedere all’incentivo, l’impresa dovrà inviare una comunicazione al Ministero dello Sviluppo Economico entro la data di presentazione della dichiarazione dei redditi, in merito alle attività e alle spese sostenute nei periodi d’imposta 2021 e 2022.
Quali spese sono finanziate dal Bonus Formazione?
Spese del personale riguardanti i formatori relativamente alle ore di partecipazione alla formazione;
Costi di esercizio che riguardano formatori e partecipanti alle attività formative relativi al progetto di formazione stesso (spese di viaggio, materiali e forniture, ammortamento strumenti e attrezzature). Sono invece escluse le spese di alloggio, ad eccezione di quelle minime necessarie per i partecipanti lavoratori disabili;
Costi dei servizi di consulenza connessi al progetto di formazione;
Spese di personale relative ai partecipanti alla formazione e le spese generali indirette, quali spese amministrative, locazione, spese generali, per le ore durante le quali i partecipanti hanno seguito la formazione;
Costi relativi al revisore legale agevolabili al 100% e fino a un massimo di 5.000€;
Spese relative al personale dipendente occupato in uno degli ambiti aziendali indicati nell’ allegato A della legge di Bilancio 2018 (legge n. 205/2017) e che partecipa come docente o tutor alle attività formative ammissibili.
Quali sono le tematiche oggetto della Formazione 4.0?
La formazione dovrà essere incentrata sull’innovazione tecnologica e più in particolare sulle seguenti tematiche:
- Big data e analisi dei dati;
- Cloud e fog computing;
- Cyber security;
- Simulazione e sistemi cyber-fisici;
- Prototipazione rapida;
- Sistemi di visualizzazione, realtà
- virtuale (rv) e realtà aumentata (ra);
- Robotica avanzata e collaborativa;
- Interfaccia uomo macchina;
- Manifattura additiva (o stampa tridimensionale);
- Internet delle cose e delle macchine;
- Integrazione digitale dei processi aziendali.
Le principali aree di applicazione delle materie sopra elencate sono:
- Vendite e marketing,
- Informatica,
- Tecniche e tecnologia di produzione.
Non rientrano nell’agevolazione le attività di formazione ordinaria o periodica in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro e di protezione dell’ambiente.
Vantaggi bonus Formazione 4.0 per le imprese
e-cons, quale soggetto qualificato ed ente di formazione abilitato, è a disposizione per supportare le imprese nell’agevolazione fiscale del Credito d’Imposta Formazione 4.0 dalla fase di progettazione formativa alla rendicontazione delle attività.
I vantaggi per le aziende sono i seguenti:
- Notevole risparmio sui Costi di Formazione del personale dipendente
- Possibilità di innovare l’impresa con la Trasformazione Digitale
- Personale formato e aggiornato = miglior competitività sul mercato
- Nessun costo fisso e nessun costo iniziale
- Credito d’Imposta definito in base alle dimensioni dell’impresa
- Costo agevolabile per tutti i dipendenti aziendali
- Agevolazione fiscale “automatica” e veloce senza burocrazia