Gli interventi formativi ammissibili a finanziamento sono categorizzati in 3 principali aree tematiche:
Passaggio generazionale
Il passaggio generazionale è un momento decisivo per le PMI: non si limita al cambio di proprietà, ma comprende la trasmissione di valori, visione e competenze. Le nuove generazioni, aperte a innovazione e sostenibilità, devono bilanciare continuità e rinnovamento.
La formazione ha un ruolo chiave nel supportare imprese e dirigenti, focalizzandosi su:
- Governance aziendale (modelli e strumenti di gestione efficiente e trasparente);
- Gestione finanziaria e patrimoniale (pianificazione e valorizzazione del patrimonio);
- Strategie di continuità e sviluppo (piani di crescita sostenibile e passaggi generazionali);
- Compliance e aspetti legali (normative per la riorganizzazione aziendale).
Operazioni societarie per la crescita aziendale
In un mercato competitivo e frammentato, le operazioni societarie — fusioni, acquisizioni, scissioni o ingresso di capitali esterni — sono strumenti strategici per le PMI che vogliono crescere e rafforzarsi.
La formazione dovrà concentrarsi su:
- Operazioni straordinarie: gestione di fusioni, acquisizioni e trasformazioni, con attenzione agli impatti strategici e organizzativi.
- Finanza aziendale: pianificazione finanziaria, valutazione economica e gestione di capitali e investitori.
- Diritto societario e governance: aggiornamento su normative e modelli di gestione trasparente e sostenibile.
- Fiscalità d’impresa: aspetti fiscali e tributari delle operazioni straordinarie.
- Gestione delle risorse umane: sviluppo di competenze per favorire integrazione, comunicazione e coesione nei processi di cambiamento.
Trasformazione digitale a supporto dei processi di trasformazione e crescita
La trasformazione digitale è una leva strategica per accompagnare le PMI nei processi di cambiamento, soprattutto durante passaggi generazionali e operazioni societarie. La digitalizzazione migliora l’efficienza, abilita nuovi modelli di business, rafforza le relazioni con stakeholder e apre nuove opportunità di mercato.
La formazione dovrà concentrarsi su:
- Intelligenza artificiale e piattaforme digitali: utilizzo di strumenti di analisi e collaborazione per supportare la trasformazione organizzativa e favorire l’integrazione tra culture e sistemi aziendali.
- Integrazione di sistemi gestionali (ERP, CRM, BI): sviluppo di competenze per adottare soluzioni digitali che ottimizzino la gestione strategica e operativa.
- Sicurezza informatica e protezione dei dati: diffusione di una cultura della sicurezza per salvaguardare patrimonio informativo, know-how e continuità operativa.
- Preservazione e condivisione del know-how: digitalizzazione delle competenze interne per garantirne la trasmissione e valorizzare il patrimonio immateriale aziendale.
Sono esclusi dal finanziamento i piani che:
- mirano unicamente a conformarsi alla normativa nazionale in materia di formazione obbligatoria, come stabilito dal Decreto direttoriale n. 27 del 12 novembre 2014 e dal Regolamento (UE) n. 651/2014, che esclude la formazione in materia di sicurezza sul lavoro.
- che si conformano al Regolamento (UE) n. 2016/679 (GDPR).