29/4/2024
Differenze tra Soft Skills e Hard Skills e come inserirle nel CV
Soft Skills e Hard Skills sono richieste dalle aziende. Ma qual è la differenza? Vediamolo insieme e come inserirle nel CV.
Affrontare una selezione lavorativa e distinguersi può risultare una sfida ardua. Spesso ci si ritrova a competere con un alto numero di candidati che vantano formazioni ed esperienze simili alle nostre. È in questo contesto che i recruiter si affidano a soft skills e hard skills per operare le loro scelte. Queste competenze sono cruciali per rendere il curriculum vitae e la lettera di presentazione più coinvolgenti, persuadendo il selezionatore a invitare il candidato a un colloquio.
Ma quali sono esattamente queste competenze? E come si differenziano l'una dall'altra?
Entrambe possono essere definite come capacità essenziali nel campo professionale. Le soft skills si collegano alla sfera personale e includono competenze trasversali come la capacità di lavorare in squadra o di comunicare efficacemente. D'altra parte, le hard skills riguardano le conoscenze tecniche e professionali specifiche che si acquisiscono. Nei paragrafi che seguono, esploreremo in dettaglio le differenze tra soft skills e hard skills e ti forniremo consigli su come evidenziarle efficacemente nel tuo curriculum per attirare l'attenzione delle aziende.
Differenze tra soft skills e hard skills
Il metodo più efficace per distinguere hard skills e soft skills consiste nel considerare il modo in cui vengono acquisite. Definire le hard skills è relativamente semplice: si tratta di tutte quelle competenze tecniche che impariamo frequentando la scuola, partecipando a corsi formativi o tramite l'esperienza lavorativa diretta.
Per le soft skills, la situazione è leggermente più complessa in quanto non si tratta di abilità concrete. Esse rappresentano piuttosto quei tratti distintivi della nostra personalità che influenzano la nostra idoneità per un determinato ruolo. Queste competenze emergono attraverso il nostro modo di interagire, comunicare, gestire lo stress, organizzare il tempo e affrontare situazioni complesse.
In termini semplici, le hard skills rappresentano quello che sappiamo fare, mentre le soft skills definiscono come operiamo nell'ambiente lavorativo.
Cosa sono le hard skills?
Le hard skills possono essere sia di tipo tecnico che di tipo pratico, ad esempio un veterinario sa usare un ecografo e un laser chirurgico ma sa anche fare un prelievo, cambiare le bende, somministrare un medicinale o parlare una lingua straniera. Ogni professione richiede un certo numero di competenze tecniche specifiche. Diplomi, attestati, patenti, sono tutte prove che certificano le nostre hard skills e dicono all'azienda che abbiamo la competenza per svolgere la mansione richiesta. Talvolta sono previsti dei test per verificare le conoscenze dei candidati, altre volte le aziende danno poca importanza alle competenze in possesso e scelgono di formare il nuovo staff con un periodo di training.
Esempi di hard skills
Vediamo alcuni esempi di hard skills:
- Conoscenza delle lingue straniere
- AutoCAD
- SEO/SEM
- Analisi statistica
- Linguaggi di programmazione
- Contabilità
- Patenti B e C
- Project management
- Fatturazione/Rendicontazione
Cosa sono le soft skills?
Le soft skills rappresentano quell'insieme di caratteristiche personali che delineano il nostro modo di lavorare e di interagire sul posto di lavoro. Tra queste, la capacità di comunicare efficacemente è una delle più valutate, insieme all'organizzazione, all'etica professionale e alla capacità di leadership. Avere le soft skills appropriate per il ruolo che ambiamo può posizionarci in cima alla pila di curriculum sul tavolo del reclutatore. Infatti, mentre le competenze tecniche possono essere acquisite in qualsiasi momento, possedere un atteggiamento adeguato è spesso una qualità innata, anche se certi tratti possono essere sviluppati e migliorati.
Per comprendere l'importanza delle soft skills nel contesto lavorativo, consideriamo il caso di un'azienda alla ricerca di un project manager. È certamente fondamentale che il candidato conosca i software utilizzati nell'ufficio, ma sarà ancora più cruciale che sia una persona organizzata, dotata di ottime capacità di problem solving, che sappia ascoltare, comunicare in modo chiaro e lavorare efficacemente in team.
Esempi di soft skills
Alcune soft skills, più apprezzate da aziende e recruiter, sono:
- Comunicare efficacemente
- Ascolto attivo
- Empatia
- Problem solving
- Leadership
- Organizzazione
- Gestione del tempo
- Etica del lavoro
- Team work
- Gestione dello stress
- Puntualità
- Flessibilità
- Attenzione ai dettagli
Come includere soft skills e hard skills nel CV
È fondamentale che un curriculum ben strutturato presenti sia una sezione dedicata alle hard skills sia una alle soft skills. Se non le hai ancora inserite nel tuo CV, è il momento di aggiornarlo senza indugi. Per organizzare queste informazioni in modo efficace, puoi creare una sezione "Competenze" suddivisa in "Competenze tecniche" (Hard Skills) e "Competenze trasversali" (Soft Skills). Questo approccio renderà il tuo curriculum chiaro, ordinato e facilmente leggibile.
Quali competenze includere nel curriculum? Anche su questo è importante riflettere. Lo spazio a disposizione è limitato, quindi è essenziale selezionare le competenze più pertinenti per la posizione a cui aspiri. Un suggerimento utile è consultare la descrizione dell'offerta di lavoro: inserisci quelle soft skills e hard skills che meglio corrispondono al profilo ricercato per quel ruolo. Più il tuo CV riflette ciò che l'azienda sta cercando, maggiori sono le possibilità che il reclutatore ti noti.
Inoltre, le competenze menzionate nelle descrizioni delle offerte di lavoro spesso coincidono con le parole chiave utilizzate dalle aziende per configurare i software di smistamento dei CV. Inserendo questi termini, il tuo CV e la tua lettera di presentazione saranno più propensi a superare i filtri automatizzati.
Leggi anche i nostri consigli pratici per scrivere un curriculum
Consigli per far risaltare le tue competenze
Come anticipato nell'introduzione di questo articolo, desideriamo fornirti alcuni consigli per attirare l'attenzione dell'azienda a cui invierai la tua candidatura. Dato che le soft skills e le hard skills svolgono un ruolo fondamentale nella selezione, è essenziale saperle presentare in modo efficace. Ecco come fare:
1 - Sfrutta la descrizione breve
Utilizza la sezione introduttiva del tuo curriculum vitae per mettere in evidenza le competenze più rilevanti. Essendo questo il primo contenuto che viene letto, se l'azienda identifica immediatamente le caratteristiche che sta cercando, è molto più probabile che continui a esaminare il tuo profilo. Inserisci dati numerici e percentuali per rendere più concrete le informazioni fornite; questo dettaglio è sempre molto apprezzato dai recruiter.
Esempio:
Ho lavorato come responsabile amministrativo per 5 anni in un’impresa di medie dimensioni con sede a Padova. Nel biennio 2019-2020, grazie all'ottimizzazione dei processi contabili, ho contribuito ad aumentare l'efficienza del reparto del 10%. Ho molta esperienza nella gestione della contabilità generale, nella pianificazione finanziaria, nella selezione dei fornitori e nella negoziazione dei contratti. Sono una persona estremamente precisa e puntuale, con ottime capacità organizzative e di leadership.
2 - Usa le competenze nell'esperienza professionale
La sezione dell'esperienza professionale è una delle parti del curriculum che viene esaminata più attentamente. Qui le aziende cercano prove concrete delle tue affermazioni; devi mostrare come hai applicato efficacemente le competenze che possiedi. Oltre a indicare l'anno di inizio e di fine, il ruolo ricoperto e il luogo di lavoro, è utile aggiungere alcuni punti che dettagliano le mansioni svolte. Dove possibile, inserisci anche dati e percentuali per quantificare il tuo contributo e l'impatto del tuo lavoro, rendendo così il tuo profilo ancora più convincente.
Esempio:
Ho ideato e realizzato il design grafico per cinque campagne pubblicitarie, acquisendo competenze avanzate nell'uso di software come Adobe Photoshop e Illustrator. Ho appreso tecniche innovative per catturare l'attenzione del pubblico e come applicare la teoria del colore per evocare specifiche emozioni. Ho lavorato a stretto contatto con il team creativo per sviluppare l'identità visiva di nuovi prodotti, dimostrando grande capacità di adattamento ai diversi stili aziendali, abilità nel risolvere problemi creativi in situazioni di stress e garantendo il rispetto delle scadenze per ogni progetto.
3 - Aggiungi le sezioni hard skills e soft skills nel corpo del CV
È fondamentale includere nel tuo curriculum due sezioni ben definite per le hard skills e le soft skills. Importante: evita lunghi blocchi di testo. Preferisci un elenco puntato, sintetico e diretto, che evidenzi solo le competenze essenziali. Ecco un esempio di come potresti organizzarle:
COMPETENZE
Competenze tecniche (Hard Skills):
- A/B testing
- PPC
- SEO
- SEM
- MailChimp
- Google Analytics e Google Search Console
Competenze trasversali(Soft Skills):
- Ottime capacità comunicative
- Abilità di organizzazione
- Lavoro in team
Questo formato aiuta a rendere il tuo curriculum immediatamente leggibile e permette ai recruiter di identificare rapidamente le tue qualificazioni chiave.
4 - Mettile in risalto nella lettera di presentazione
Nella lettera di presentazione, hai la possibilità di descrivere le tue competenze in modo più discorsivo e dettagliato, includendo anche esempi concreti. È utile inserire dati e numeri per illustrare come hai sviluppato una certa abilità o competenza tecnica. Racconta dei tuoi ruoli passati e delle tue esperienze, in modo che il lettore possa immaginarti in situazioni reali che dimostrino le tue capacità.
Ricorda che i responsabili delle risorse umane leggono centinaia di lettere di presentazione e candidature spontanee. Uno degli errori più comuni è scrivere in modo troppo generico, prolisso e concentrarsi eccessivamente sulla forma piuttosto che sulla qualità delle informazioni fornite. Utilizza un tono semplice ed educato, con frasi brevi e dirette, e noterai che questo ti darà un vantaggio rispetto alle altre candidature. Evidenzia i tuoi punti di forza utilizzando dati reali e concreti: ciò potrebbe decisamente aumentare le tue possibilità di ottenere un colloquio.
Leggi la nostra Guida alla Scrittura della Lettera di Presentazione
5 - Usa le competenze anche durante il colloquio
Ottimo! Sei riuscito a ottenere il primo colloquio presso l'azienda, un'opportunità perfetta per mettere in mostra le tue migliori qualità: soft e hard skills. Sai già cosa dire, avendo fatto pratica mentre scrivevi il curriculum e la lettera di presentazione. Ora vediamo come puoi comunicare efficacemente alcune soft skills in modo pratico:
- Arriva puntuale o un po' in anticipo: questo comportamento dimostra puntualità e affidabilità, qualità molto apprezzate in ambito professionale.
- Mantieni il contatto visivo: farlo dimostra che ascolti attivamente e trasmetti sicurezza di te stesso.
- Parla in modo chiaro: evidenzia le tue ottime capacità di espressione e comunicazione.
- Ammetti i tuoi difetti: essere onesti sui propri limiti dimostra integrità e autenticità.
- Poni delle domande: fare domande pertinenti dimostra il tuo interesse per la posizione e che stai ascoltando attivamente ciò che viene detto.
Seguendo questi consigli, potrai lasciare un'impressione positiva e mostrare concretamente alcune delle tue soft skills più importanti durante il colloquio.