Bonus Formazione 4.0: aliquote più vantaggiose per le PMI

Il credito d’imposta Formazione 4.0 diventa ancora più vantaggioso e appetibile per le aziende PMI che decidono di investire in attività di formazione in ambito tecnologico e digitale, grazie a quanto stabilito dall’ultimo decreto del MISE (Luglio 2022) con il seguente incremento delle aliquote:

• Dal 50 al 70% delle spese ammissibili per le piccole imprese;
• Dal 40 al 50% delle spese ammissibili per le medie imprese;
• Aliquota invariata del 30% delle spese ammissibili per le grandi imprese;

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Come beneficiare quindi delle aliquote maggiorate?

Per ottenere le nuove percentuali agevolate del credito d’imposta le aziende PMI devono rigorosamente rispettare le seguenti condizioni:

• Le attività formative devono essere erogate da soggetti certificati esterni all'impresa (come e-cons);
• Accertamento iniziale delle competenze di base e specifiche di ogni singolo dipendente (attraverso un questionario standard) e test finale per verificare l'apprendimento effettivo;
• Durata complessiva della formazione non inferiore a 24 ore (anche in modalità e-learning).

La maggiorazione del credito d’imposta formazione 4.0 spetta per tutte le spese sostenute relativamente ai progetti avviati dopo il 18.05.2022, data di entrata in vigore del Decreto Aiuti.

Le imprese che invece non rispetteranno le condizioni sopra indicate, potranno comunque beneficiare dell’agevolazione del credito d’imposta, ma a condizioni meno vantaggiose:

• Piccole imprese, dal 50% al 40%;
• Medie imprese, dal 40% al 35%;
• Grandi imprese, aliquota invariata al 30%.

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