25/2/2013
Rilancio Aziendale – Servizi Al Lavoro 2013
La Regione Veneto con il DGR 1815 del 03/10/2013 ha stanziato ulteriori risorse (8,5 milioni di euro) finanziarie all’interno delle Politiche Attive per l’anno 2013.
La Regione Veneto con il DGR 1815 del 03/10/2013 ha stanziato ulteriori risorse (8,5 milioni di euro) finanziarie all’interno delle Politiche Attive per l’anno 2013. Possono proporre progetti di rilancio aziendale le imprese interessate da CIGS o CIG in deroga, o contratti di solidarietà ubicate in Veneto.
Tipologia Progettuale:
– Progetti per il Rilancio Aziendale (asse I adattabilità)
Soggetti proponenti Rilancio Aziendale :
- Imprese, interessate da CIGS o CIG in deroga, o contratti di solidarietà, in forma singola, anche consortile, o in partenariato che abbiano almeno un’unità operativa ubicata in Veneto;
- Soggetti accreditati per l’ambito della formazione continua su espressa commessa di imprese interessate da CIGS o CIG in deroga;
- Soggetti accreditati per i servizi al lavoro unicamente su espressa commessa di imprese interessate da CIGS o CIG in deroga;
Destinatari:
- lavoratori sospesi in CIGS, CIG in deroga e con contratto di solidarietà di imprese aventi unità produttive ubicate nel Veneto
Attività effettuabili :
- Patto di Servizio e Piano di Azione Individuale
- Accompagnamento
- Formazione
- Laboratorio
- Tirocinio
I progetti per il rilancio aziendale possono richiedere il finanziamento anche per le tipologie di spesa a valere sul FESR, entro il limite del 30% del contributo pubblico, a condizione che siano necessarie al corretto svolgimento del progetto e ad esso direttamente collegate:
- Acquisto, rinnovo, adeguamento di impianti, macchinari, attrezzature;
- Canoni di leasing dei beni di cui alla precedente tipologia;
- Mezzi mobili;
- Spese tecniche per progettazione, direzione lavori,collaudo e certificazione degli impianti;
- Acquisto di hardware e di software;
- Acquisto di diritti di brevetto, di licenze, di Know-how o di conoscenze tecniche non brevettate;
- Acquisizione di banche dati, ricerche di mercato, biblioteche tecniche;
- Spese per perizie tecniche.
Sono escluse:
Le spese finalizzate al mero adeguamento degli impianti dell’impresa a norme di legge che li rendano obbligatori; gli arredamenti e le macchine per ufficio (mobili per ufficio, personale computer, fotocopiatori, fax, ecc); tutti i mezzi di trasporto; le spese relative al sito web dell’impresa; l’aggiornamento del software di contabilità ed altre attività routinarie e o di normale aggiornamento dei sistemi dell’impresa.
Modalità di presentazione dei progetti:
- Modalità a sportello: 11 aperture fino al 15/12/2013 (un’apertura ogni 15 giorni, fino ad esaurimento risorse
Priorità Rilancio Aziendale:
- proposte progettuali relative a specifici casi di crisi aziendale in cui l’Amministrazione regionale si sia impegnata, attraverso accordi o protocolli d’intesa, ad attuare percorsi di politica attiva.
- artecipazione di imprese socialmente responsabili
La lettura completa della DGR 1815 del 03/10/2013