Scrivere un CV leggibile dai Software ATS

Oggi, trovare lavoro implica una profonda comprensione dei principali canali di ricerca di lavoro e degli strumenti di automazione associati. Per questo, quando si invia un CV, è essenziale avere una conoscenza dettagliata dei processi di selezione del personale, creando un Curriculum Vitae di alta qualità e, soprattutto, leggibile dai software ATS.

Nel panorama attuale, un numero crescente di aziende si affida al software ATS (Applicant Tracking System) per identificare il candidato con il profilo professionale più adatto.

Come fare quindi per essere “presi in considerazione”? Vediamolo insieme.

Cos’è e come funziona il Software ATS

L'acronimo ATS sta per Applicant Tracking System, in italiano Software per il Tracciamento dei Candidati, ed è un software utilizzato principalmente da aziende e agenzie di reclutamento per gestire il processo di assunzione, organizzazione e semplificazione del processo di selezione dei candidati. Per passare quindi la fase di selezione automatica gestita da questi software, è essenziale redigere un curriculum che sia specifico e facilmente leggibile da un sistema automatizzato.

Semplicemente, l’ATS visualizza il miglior candidato, o una rosa di ipotetici migliori, in base alla descrizione della posizione lavorativa. Il software, incrocia i dati del candidato con quello che le aziende stanno ricercando in quel dato momento. In ultimo, si selezionano i profili ritenuti idonei alla figura professionale ricercata.

In poche parole, il software ATS rappresenta l’insieme di software in grado di effettuare una scansione digitale precisa al Curriculum vitae sottoposto.

3 passaggi per scrivere un buon CV leggibile dai Software ATS

Redigere un Curriculum Vitae richiede grande attenzione, pazienza e tempo. È cruciale saper scrivere un CV eccellente che sia compatibile con gli Applicant Tracking Systems (ATS). Questi infatti, sono progettati per estrarre le informazioni essenziali dai curriculum, analizzarle e associarle alle posizioni lavorative disponibili, rilevando le corrispondenze con i requisiti specifici del lavoro. Questo processo automatizzato evidenzia l'importanza di ottimizzare il proprio curriculum in modo che rispecchi chiaramente le competenze e le esperienze rilevanti per il ruolo desiderato, prestando attenzione a questi 3 passaggi:

1. L'importanza delle Parole Chiave nel CV

L'inserimento di parole chiave appropriate è cruciale nella redazione di un Curriculum Vitae che sia compatibile con i software ATS (Applicant Tracking Systems).

Le keywords giocano un ruolo determinante nella selezione dei curriculum da parte degli ATS, che scandagliano il testo alla ricerca di termini specifici legati al ruolo offerto. Pertanto, prima di inviare la propria candidatura, è fondamentale effettuare una ricerca accurata delle parole chiave pertinenti alla posizione desiderata. Un metodo efficace per identificare le keywords giuste consiste nell'analizzare l'annuncio di lavoro, estraendo le parole chiave utilizzate per descrivere sia le competenze sia le responsabilità del ruolo.

Utilizzando queste parole chiave nel vostro CV, potrete non solo assicurarvi che il documento sia letto dagli ATS, ma anche dimostrare una chiara corrispondenza tra le vostre qualifiche e le esigenze del ruolo, aumentando significativamente le vostre possibilità di essere presi in considerazione per il posto di lavoro.

2. Fare attenzione alla grammatica

Gli errori grammaticali possono effettivamente causare problemi nei software ATS, portandoli talvolta a scartare un CV o a incorrere in cicli di ricerca inefficaci, noti come “endless loops”. Questi problemi nascono quando il software non riesce a interpretare correttamente il testo a causa degli errori presenti, rendendo la scansione del curriculum meno efficace.

Inoltre, quando si utilizzano abbreviazioni o termini tecnici specifici, è essenziale che questi corrispondano esattamente a quelli utilizzati nell'annuncio di lavoro. Questo garantisce che le abbreviazioni non vengano misconosciute o mal interpretate dal software. Pertanto, se un termine abbreviato è presente nell'annuncio, può essere usato anche nel CV; se non è menzionato, è preferibile utilizzare la forma estesa per evitare possibili incomprensioni.

In sintesi, per massimizzare le possibilità che il vostro CV superi la selezione automatizzata, è fondamentale non solo incorporare le giuste parole chiave, ma anche assicurarsi che il documento sia privo di errori grammaticali e che l'uso del linguaggio sia chiaro e in linea con il linguaggio dell'annuncio di lavoro.

3. Scegliere il formato più adatto per il tuo CV

Quando si prepara un Curriculum Vitae destinato alla lettura tramite i software ATS, alcuni dettagli possono influenzare negativamente l'efficacia del processo. Ecco alcune linee guida su cosa prestare attenzione, cosa evitare e cosa prediligere:

• Formato del CV: La scelta del formato giusto per il proprio CV può essere cruciale. Anche se il formato TXT è universalmente riconoscibile dagli ATS, tende a offrire poche opzioni di personalizzazione e può risultare visivamente meno attraente. I formati DOC (Word) o PDF sono generalmente preferiti perché combinano una buona leggibilità da parte degli ATS con la possibilità di mantenere una formattazione pulita e professionale.
• Evitare elementi di complicazione: Intestazioni e piè di pagina, l'uso di colori vivaci e tabelle pre-formattate possono interferire con la capacità degli ATS di leggere e analizzare correttamente il contenuto del CV. Questi elementi potrebbero non essere interpretati correttamente dal software, portando a una possibile esclusione del CV dalla selezione.
• Utilizzo di elenchi puntati: Gli elenchi puntati sono consigliati perché aiutano a strutturare le informazioni in modo chiaro e ordinato, facilitando la lettura da parte degli ATS. Assicurarsi di usare un layout semplice e di evitare liste complesse o annidate che potrebbero non essere interpretate correttamente.
• Font da utilizzare: I font Serif, come Times New Roman, possono essere problematici per gli ATS a causa dei piccoli tratti decorativi ("serifs") che possono confondere il software. Si raccomanda di utilizzare font Sans-Serif, come Arial o Calibri, che sono generalmente più leggibili per i sistemi automatizzati e riducono il rischio di errori di lettura.

Alla scansione automatica applicata dal Software ATS, segue sempre una lettura umana per cui è bene non dimenticare di aggiungere anche altri dettagli in grado di fare la differenza all'occhio di un selezionatore. Quindi, un buon CV deve contenere anche qualcosa di voi che vi racconti. Le soft skills sono fondamentali!

Leggi la Differenza tra Soft Skills e Hard Skills e come inserirle nel CV

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